Polizze catastrofali: pubblicato il decreto che adegua la disciplina degli incentivi all’obbligo assicurativo

Pubblicato il decreto del Ministro delle imprese e del made in Italy 18 giugno 2025 che adegua la disciplina degli incentivi gestiti dalla Direzione Generale per gli incentivi alle imprese del Ministero e rende obbligatoria per le imprese la stipula di polizze assicurative contro eventi catastrofali (terremoti, alluvioni, ecc.) per accedere ai benefici pubblici.

Il documento è stato adottato in attuazione delle disposizioni recate dall’articolo 1, commi 101 – 111, della legge di bilancio 2024 e dal successivo decreto-legge 31 marzo 2025, n. 39, convertito, con modificazioni dalla legge 27 maggio 2025, n. 78, che hanno introdotto l’obbligo di dotarsi di una polizza assicurativa a copertura dei danni derivanti da eventi catastrofali quale elemento di cui dover tener conto nell’assegnazione di contributi, sovvenzioni o agevolazioni di carattere finanziario a valere su risorse pubbliche.

Le disposizioni del Decreto si applicano alle domande di agevolazioni presentate a partire dalle date di seguito indicate:

a) 30 giugno 2025 per le imprese di grandi dimensioni;
b) 2 ottobre 2025 per le imprese di medie dimensioni;
c) 1° gennaio 2026 per le imprese di micro e piccola dimensione.

Con il provvedimento, che riguarda gli strumenti agevolativi disciplinati da decreti adottati dal solo MiMIT, l’adempimento degli obblighi assicurativi viene quindi inserito tra i requisiti da valutare ai fini dell’accesso alle agevolazioni e dell’erogazione delle medesime.
Il Ministero esclude da un lungo elenco di agevolazioni le imprese che non rispettano l’obbligo di stipula delle polizze catastrofali entro i termini previsti dal decreto legge 39/2025.

Eccole, di seguito:

a) “Contratti di sviluppo”

b) “Interventi di riqualificazione destinati alle aree di crisi industriale ai sensi della Legge 181/89”

c) “Regime di aiuto finalizzato a promuovere la nascita e lo sviluppo di società cooperative di piccola e media dimensione (Nuova Marcora)”

d) “Sostegno alla nascita e allo sviluppo di start up innovative in tutto il territorio nazionale (Smart & Start)”

e) “Agevolazioni a sostegno di progetti di ricerca e sviluppo per la riconversione dei processi produttivi nell’ambito dell’economia circolare”,

f) “Fondo per la salvaguardia dei livelli occupazionali e la prosecuzione dell’attività d’impresa”

g) “Mini contratti di sviluppo”

h) “Agevolazioni alle imprese per la diffusione e il rafforzamento dell’economia sociale”

i) “Sostegno per l’autoproduzione di energia da fonti rinnovabili nelle PMI”

l) “Finanziamento di start-up”

m) “Supporto a start-up e venture capital attivi nella transizione ecologica”.

Pubblicato il 28 Luglio, 2025