MIMIT | ACCORDI PER L'INNOVAZIONE

ENTE:

Ministero delle Imprese e del Made in Italy

PRESENTAZIONE DOMANDA:

Apertura: 14 gennaio 2026
Chiusura: 18 febbraio 2026

Categoria:

Bandi Nazionali, ricerca e sviluppo

di cosa si tratta

Il Decreto Ministeriale 4 settembre 2025 disciplina gli “Accordi per l’Innovazione“, un’importante misura di finanza agevolata gestita dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy.

L’intervento mira a sostenere progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale in settori ad alto impatto tecnologico, promuovendo la competitività e la transizione digitale e verde.

Con questa Misura, il cui Soggetto Gestore è MCC – Medio Credito Centrale, il MiMIT mette a disposizione 731 milioni di euro per gli interventi di ricerca e sviluppo di rilevante impatto tecnologico realizzati nell’ambito di accordi stipulati dalle imprese con il Ministero e con le regioni, le province autonome e le altre amministrazioni pubbliche eventualmente interessate.

Particolare attenzione è rivolta al Mezzogiorno poiché il 34% delle risorse disponibili è destinato ai progetti realizzati interamente nelle regioni Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Calabria, Puglia, Sardegna e Sicilia.

destinatari

Possono beneficiare delle agevolazioni i seguenti soggetti, inclusi quelli non residenti con stabile organizzazione in Italia:

    • Imprese che esercitano attività industriale o commerciale comprese le imprese artigiane.
    • Centri di ricerca.
    • Imprese ausiliarie limitatamente alle aree di intervento dell’Allegato n. 3.
    • Organismi di ricerca (OdR), se coinvolti in progetti congiunti.

I soggetti proponenti possono partecipare sia in forma singola sia congiuntamente tra loro (fino a un massimo di cinque co-proponenti) e con gli Organismi di ricerca. I progetti congiunti devono essere realizzati tramite un contratto di rete o altre forme contrattuali di collaborazione (es. consorzio, accordo di partenariato), che prevedano la suddivisione di costi, competenze e risultati, e l’individuazione di un soggetto capofila mandatario.

 

Requisiti chiave (al momento della domanda):

• Essere regolarmente costituiti e iscritti nel Registro delle Imprese.

• Non essere in liquidazione volontaria né sottoposti a procedure concorsuali.

• Non trovarsi in stato di impresa in difficoltà (come definita dal regolamento GBER).

• Essere in regime di contabilità ordinaria e disporre di almeno due bilanci approvati.

• Essere in regola con gli obblighi previsti in materia di assicurazione dei rischi catastrofali.

cosa finanzia

Sono ammessi progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale strettamente connessi, finalizzati alla realizzazione di nuovi prodotti, processi o servizi o al loro notevole miglioramento.

Condizioni di ammissibilità dei progetti:

  • Costo Minimo/Massimo: Spese e costi ammissibili non inferiori a € 5.000.000,00 e non superiori a € 40.000.000,00.
  • Durata: Non inferiore a 18 mesi e non superiore a 36 mesi (estensibile fino a 12 mesi).
  • Avvio: Successivo alla presentazione della domanda di agevolazioni.
  • Conformità: Rispetto del Principio DNSH (“Do No Significant Harm”).
Aree di Intervento (Allegato 2 – Risorse FCS)Aree di Intervento (Allegato 3 – Risorse PSC MIMIT)
Automotive e competitività industriale nel settore dei trasporti (inclusa Elettrificazione e Idrogeno)Tecnologie Quantistiche (HW/SW per computazione, sensori)
Materiali Avanzati (polimeri, bio, nano, compositi, materiali intelligenti)Reti di Telecomunicazione (5G/6G, NTN, sicurezza dati)
Robotica (sicura, intelligente, collaborativa, sistemi autonomi)Cavi Sottomarini (sorveglianza, management intelligente, produzione)
Semiconduttori (architetture di chip, fabbricazione, testing, nuovi materiali)Realtà Virtuale e Aumentata (materiali e HW per la fruizione)
  

SPESE AMMISSIBILI

Sono ammissibili le spese e i costi relativi al progetto effettuati nel periodo di svolgimento dello stesso:

  • Materiali: Materiali utilizzati per lo svolgimento del progetto.
    Importante: Non sono ammessi titoli di spesa di importo inferiore a € 500,00 al netto di IVA. I soggetti beneficiari devono adottare un sistema di contabilità separata. È possibile calcolare i costi ammissibili anche conformemente alle opzioni semplificate in materia di costi (OSC)
  • Personale: Tecnici, ricercatori e altro personale ausiliario impiegato nelle attività di R&S (esclusi costi per personale amministrativo, contabile e commerciale).
  • Strumenti e Attrezzature: Di nuova fabbricazione, nella misura e per il periodo di utilizzo nel progetto (se l’utilizzo è parziale, sono ammissibili solo le quote di ammortamento fiscali ordinarie).
  • Servizi Esterni: Servizi di consulenza, ricerca contrattuale e altri servizi utilizzati, inclusa l’acquisizione o licenza di risultati di ricerca, brevetti e know-how (purché a normali condizioni di mercato).
  • Spese Generali: Spese generali relative al progetto.
agevolazioni concedibili

La dotazione finanziaria totale ammonta a 731.000.000 euro. 

Le agevolazioni sono concesse con una procedura valutativa negoziale, nel rispetto delle intensità massime stabilite dal Regolamento GBER.

Le agevolazioni sono composte da Contributo diretto alla spesa (fondo perduto) e, se richiesto, da un Finanziamento agevolato.

  • Contributo Diretto alla Spesa (Fondo Perduto):   
       L’intensità base dell’aiuto, calcolata sui costi ammissibili di progetto, è:

45% per le imprese di piccola dimensione.
35% per le imprese di media dimensione.
25% per le imprese di grande dimensione.

Aumenti dell’Intensità (+15%): L’intensità può essere incrementata di 15 punti percentuali se si verifica almeno una delle seguenti condizioni:

  • Il progetto è realizzato in collaborazione effettiva tra imprese (almeno una PMI), e una singola impresa non sostiene più del 70% dei costi ammissibili.
  • Il progetto è realizzato interamente nelle regioni meno sviluppate (Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia).
  • Collaborazione effettiva tra impresa e uno o più Organismi di ricerca, a condizione che l’OdR sostenga almeno il 10% dei costi e abbia diritto di pubblicare i risultati.

Per gli Organismi di Ricerca, il contributo a fondo perduto è del 50% per le attività di ricerca industriale e del 25% per le attività di sviluppo sperimentale

Finanziamento Agevolato:

È concedibile (esclusivamente alle imprese e Centri di Ricerca, non agli OdR) nel limite massimo del 20% del totale dei costi e delle spese ammissibili di progetto.

  • Tasso agevolato: Pari al 20% del tasso di riferimento UE vigente alla data di concessione.
  • Durata: Compresa tra uno e otto anni, oltre a un periodo di preammortamento massimo di tre anni
MODALITA' E TERMINI PER LA PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA

Con decreto direttoriale 27 ottobre 2025 sono stati stabiliti i termini e le modalità per la presentazione delle domande di agevolazione.

La domanda di agevolazione e la documentazione allegata devono essere redatte e presentate in via esclusivamente telematica dalle ore 10.00 alle ore 18.00 di tutti i giorni, a partire dalle ore 10.00 del 14 gennaio 2026 e sino alle ore 18:00 del 18 febbraio 2026.

La domanda di agevolazione ed i relativi allegati devono essere inviati, pena l’invalidità e l’irricevibilità, utilizzando esclusivamente la procedura disponibile nel sito internet del Soggetto gestore (https://fondocrescitasostenibile.mcc.it) per la richiesta delle agevolazioni a valere sull’intervento “Decreto ministeriale 4 settembre 2025 – Accordi per l’innovazione”.

Le domande di agevolazione sono ammesse alla fase istruttoria nel rispetto della posizione assunta dalle stesse nell’ambito delle due graduatorie formate secondo quanto specificato all’articolo 9 del decreto ministeriale 4 settembre 2025.

ulteriori informazioni

Per l’accesso alla piattaforma e per la presentazione delle domande di agevolazione:

  • utilizzare la procedura disponibile nel sito internet del Soggetto gestore (mcc.it) per la presentazione delle proposte progettuali a valere sull’intervento “Decreto ministeriale 4 settembre 2025 – Accordi per l’innovazione” che sarà disponibile a partire dal 14 gennaio 2026
  • utilizzare l’indirizzo info_domandefcs@mcc.it per informazioni sulla presentazione dei progetti.

Per informazioni sull’attuazione e rendicontazione dei progetti di ricerca e sviluppo, utilizzare l’indirizzo info_fcs@mcc.it.

Per i soli quesiti di natura normativa, relativi all’interpretazione delle disposizioni attuative, è attivo l’indirizzo di posta elettronica: accordi.innovazione@mise.gov.it

Alle richieste di chiarimenti pervenute viene fornita una risposta attraverso le FAQ. Non verranno date risposte a quesiti relativi a casi specifici ma solo a quelli aventi carattere generale relativi all’interpretazione delle disposizioni attuative.

Le risposte alle domande frequenti sugli accordi per l’innovazione sono consultabili nella sezione Domande Frequenti (FAQ).

Normativa

Ultimo aggiornamento: 3 Dicembre 2025