L’Iniziativa Social Innovation+, attuata nell’ambito della componente EaSI del FSE+, ha lanciato il nuovo bando “Implementing the Disability Employment Package – Innovative approaches to improve labour market outcomes for persons with disabilities”.
La call mette a disposizione 10 milioni di euro per sostenere progetti transnazionali volti a trasferire o ampliare innovazioni sociali basate sulle pratiche del “Pacchetto UE sull’occupazione delle persone con disabilità”, che è una delle iniziative faro della Strategia per i diritti delle persone con disabilità 2021-2030.
Il bando finanzierà progetti, di durata tra 18 e 24 mesi, che si basano su una o più pratiche del “Pacchetto” e ne dimostrano la capacità di promuovere l’inclusione occupazionale delle persone disabili, affrontando esigenze sociali non ancora soddisfatte e barriere sistemiche. Le pratiche sono contemplate in sei deliverables tematici del Disability Employment Package e riguardano:
- rafforzare le capacità dei servizi per l’occupazione e l’integrazione,
- promuovere le prospettive di assunzione attraverso azioni positive e combattere gli stereotipi;
- garantire sistemazioni ragionevoli sul luogo di lavoro;
- mantenere le persone con disabilità nel mondo del lavoro: prevenire la disabilità associata a malattie croniche
- garantire programmi di riqualificazione professionale in caso di malattia o infortunio;
- modelli occupazionali alternativi per le persone con disabilità.
Il bando è aperto a persone giuridiche stabilite nei Paesi UE o nei Paesi associati ammissibili alla sezione EaSI del FSE+. Nel dettaglio:
- Ministeri del Lavoro/Affari sociali
- servizi pubblici per l’impiego, agenzie e centri per l’impiego
- autorità locali e regionali, Comuni
- hub e centri di comunità locali
- enti di formazione e istruzione professionale
- enti non governativi e senza scopo di lucro (organizzazioni della società civile, associazioni, fondazioni, imprese sociali), in particolare quelli che rappresentano le persone con disabilità
- organismi di rappresentanza legati al mercato del lavoro, comprese Camere di commercio e altre associazioni di categoria e sindacati
- enti di istruzione e di ricerca
- fornitori di servizi di orientamento e consulenza in materia di occupazione e inclusione
- imprese pubbliche e private
Le candidature devono essere presentate da un consorzio costituito da almeno tre soggetti (applicant + almeno 2 co-applicant) di due diversi Paesi ammissibili, di cui almeno un’autorità pubblica che sia stabilita nello stesso Paese dell’applicant o dei co-applicant e sia responsabile dell’attuazione delle politiche inerenti gli obiettivi della call.
I progetti selezionati potranno essere cofinanziati fino all’80% dei costi totali ammissibili. La sovvenzione UE sarà compresa 500.000 € e 1.000.000 € per progetto.
La scadenza è fissata al 30 ottobre 2025, ore 17:00.
La call è disponibile a questo link.