Contributi ai Comuni per interventi di messa in sicurezza degli edifici e del territorio: lo sportello chiude il 15 settembre

È stato pubblicato sul sito del Dipartimento Affari e Territoriali del Ministero dell’Interno il comunicato relativo alle modalità di presentazione dell’istanza da utilizzare dai Comuni per la richiesta di contributo, per le annualità 2026-2027-2028, per interventi riferiti a opere pubbliche di messa in sicurezza degli edifici e del territorio, articolo 1, comma 139, legge n.145/2018 (cosiddette “opere medie”).
L’istanza deve essere trasmessa al Ministero dell’interno-Direzione Centrale per la Finanza Locale, a pena di decadenza entro le ore 23:59 del 15 settembre 2025, esclusivamente con modalità telematica

Ciascun Comune può fare richiesta di contributo per una o più opere pubbliche di messa in sicurezza degli edifici e del territorio nel limite massimo di:

  • 1.000.000 di euro per i comuni con una popolazione fino a 5.000 abitanti;
  • 2.500.000 di euro per i comuni con popolazione da 5.001 a 25.000 abitanti;
  • 5.000.000 di euro per i comuni con popolazione superiore a 25.000 abitanti.

Non possono presentare la richiesta di contributo i Comuni che risultano già beneficiari, per le annualità 2023-2024-2025, dell’intero contributo concedibile per fascia demografica. I comuni che hanno ricevuto, per le annualità 2023-2024-2025, parte dell’intero contributo richiedibile per fascia demografica, possono presentare una nuova istanza, fino alla concorrenza dell’importo non concesso e/o non richiesto in precedenza.

Il contributo può essere richiesto solo per la realizzazione di investimenti destinati a opere pubbliche in materia di:

  • messa in sicurezza del territorio a rischio idrogeologico;
  • messa in sicurezza di strade, ponti e viadotti;
  • messa in sicurezza ed efficientamento energetico degli edifici, con precedenza per gli edifici scolastici.

Tutti i dettagli e le indicazioni operative sono disponibili nel comunicato integrale del DAIT.

Pubblicato il 27 Agosto, 2025