Il Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste ha pubblicato l’Avviso Pubblico per l’accesso al Fondo Transumanza, a cui possono accedere i Comuni interessati.
Il Fondo è volto a sostenere le iniziative dei Comuni per il ripristino, la manutenzione e la valorizzazione delle infrastrutture di interesse storico e paesaggistico percorse dagli animali negli spostamenti per la transumanza, la monticazione, l’alpeggio e altre pratiche tradizionali.
Sono beneficiari i Comuni che presentino progetti per interventi che ricadano nelle aree sottoposte a tutela paesaggistica.
Gli interventi devono interessare aree di proprietà pubblica o in disponibilità delle pubbliche amministrazioni richiedenti, in forza di un titolo di possesso e le proprietà collettive su cui gravano diritti di uso civico.
Più in dettaglio, sono ammessi al finanziamento i progetti per interventi che ricadano nelle aree sottoposte a tutela paesaggistica presentati dai Comuni finalizzati a:
a) manutenzione e/o ripristino di punti d’abbeveramento esistenti, compresi i relativi sistemi di raccolta e distribuzione dell’acqua;
b) creazione di nuovi punti per l’abbeverata degli animali;
c) manutenzione, ripristino e/o realizzazione di luoghi di sosta e riposo del bestiame;
d) sistemazione mulattiere e di piccoli muri a secco;
e) ripristino e manutenzione dei manufatti e dei percorsi della transumanza, monticazione e alpeggio.
Gli interventi ammissibili, che devono riguardare investimenti da realizzare su terreni o aree sulle quali non insistano attività economiche e in cui l’accesso al pubblico sia gratuito, devono essere funzionali alla conservazione delle pratiche tradizionali, del patrimonio identitario e culturale dei territori rurali e dei loro abitanti, delle vie semi-naturali dei tratturi, preservare il particolare valore architettonico dei manufatti della transumanza, tutelare il livello del benessere animale e migliorare la qualità e la fruizione paesaggistica.
L’importo delle risorse disponibili è pari a 2.000.000 di euro e i progetti ammessi a finanziamento riceveranno un importo pari al 100% delle spese ammissibili, da un minimo di euro 10.000 fino a un massimo di euro 80.000. I progetti ritenuti ammissibili sono finanziati, fino all’esaurimento delle risorse, sulla base dell’ordine di arrivo delle domande, con la procedura cosiddetta “a sportello”.
La domanda di finanziamento dovrà essere trasmessa dalle ore 08:00 del 3 settembre 2025 alle ore 20:00 del 10 settembre 2025, tramite posta elettronica certificata all’indirizzo aoo.disr@pec.masaf.gov.it.
Eventuali richieste di chiarimenti e/o di informazioni, devono pervenire al seguente indirizzo di posta elettronica DISR3@masaf.gov.it
Avviso e allegati sono disponibili a questo link.