Ministero del Lavoro | Avviso 2/2023 per i finanziamenti al Terzo Settore


ENTE:

Ministero del Lavoro

PRESENTAZIONE DOMANDA:

Apertura: 16.10.2023
Chiusura: 6.11.2023

Ministero del Lavoro, Terzo Settore

di cosa si tratta

Con Decreto del Ministro del Lavoro e delle Politiche sociali, n. 101 del 20 luglio 2023, sono stati individuati gli obiettivi generali, le aree prioritarie di intervento e le linee di attività finanziabili attraverso il fondo di cui all’art. 72 del D.lgs. n. 117 del 2017 (Codice del Terzo Settore), per l’annualità 2023.

Con il Decreto direttoriale n. 190 del 21 settembre 2023 è stato adottato l’Avviso 2/2023, che sulla base degli obiettivi generali, delle aree prioritarie di intervento e delle linee di attività contenuti nell’atto di indirizzo, disciplina i criteri di selezione e di valutazione, le modalità di assegnazione ed erogazione del finanziamento, le procedure di avvio, l’attuazione e la rendicontazione degli interventi finanziati.

L’avviso finanzia i progetti di rilevanza nazionale dedicati a iniziative come la lotta alla povertà, la tutela della salute e del benessere, la promozione dell’educazione e dell’apprendimento permanente, la crescita economica e l’inclusione sociale e lavorativa, con l’obiettivo primario della promozione del bene comune, della riduzione delle diseguaglianze e dell’aiuto, in particolare, ai più fragili.

 

destinatari

Le iniziative e i progetti devono essere promossi, anche attraverso le reti associative iscritte nell’apposita sezione del Registro unico nazionale del Terzo settore (RUNTS), da organizzazioni di volontariato, associazioni di promozione sociale e fondazioni del Terzo settore, iscritte nel RUNTS, singolarmente o in partenariato tra loro.

Nelle more del completamento del processo di popolamento del RUNTS, possono beneficiare delle risorse in parola altresì le organizzazioni di volontariato iscritte nei registri di cui alla legge 11 agosto 1991, n. 266, le associazioni di promozione sociale iscritte nei registri previsti dall’articolo 7 della legge 7 dicembre 2000, n. 383, tuttora coinvolte nel processo di trasmigrazione di cui all’articolo 54 del Codice del Terzo settore, nonché le fondazioni di cui all’art. 10 del decreto legislativo 4 dicembre 1997, n. 460, iscritte nell’apposita anagrafe delle Onlus presso l’Agenzia delle Entrate.

finanziamento dell'iniziativa

L’Avviso ha una dotazione finanziaria complessiva pari a € 22.666.890,00.

Il finanziamento ministeriale complessivo di ciascuna iniziativa o progetto, a pena di esclusione, non potrà essere inferiore a euro 250.000,00 né superare l’importo di euro 600.000,00.

La quota di finanziamento ministeriale, a pena di inammissibilità, non potrà superare l’80 % del costo totale dell’iniziativa o del progetto approvato, qualora esso sia presentato e realizzato da associazioni di promozione sociale o da organizzazioni di volontariato anche in partenariato tra loro, il 50 % del costo totale della proposta approvata, qualora essa sia presentata e realizzata da fondazioni del Terzo settore. La restante quota parte del costo complessivo approvato (cofinanziamento), pari almeno al 20% in caso di associazioni di promozione sociale e organizzazioni di volontariato e almeno al 50% in caso di fondazioni del terzo settore, sarà a carico dei soggetti proponenti, i quali potranno avvalersi anche di eventuali risorse finanziarie messe a disposizione da soggetti terzi.

cosa finanzia l'avviso

Le iniziative e i progetti finanziabili dall’Avviso dovranno prevedere lo svolgimento di attività di interesse generale in almeno 10 Regioni (sono equiparate alle Regioni le Province autonome di Trento e Bolzano). La durata minima delle proposte progettuali non dovrà essere inferiore a 12 mesi, mentre la durata massima non potrà eccedere i 18 mesi.

Per “svolgimento di iniziative e progetti” deve intendersi l’effettiva attivazione di interventi sul territorio: tali interventi potranno consistere sia nello svolgimento di attività progettuali, sia nello svolgimento di programmi di ordinaria attività statutaria degli enti. 

Non configura un’effettiva attivazione di interventi sul territorio la mera diffusione di informazioni o la messa a disposizione di documentazione nei confronti di una molteplicità indeterminata di persone, attraverso campagne radiofoniche o televisive o attraverso un sito internet o un portale digitale.

presentazione delle istanze

Tutta la documentazione richiesta per la presentazione della domanda di finanziamento dovrà essere caricata dalle ore 12.00 del 16 ottobre 2023 sino alle ore 20.00 del 6 novembre 2023, utilizzando la Piattaforma https://servizi.lavoro.gov.it/ esclusivamente utilizzando le credenziali SPID del Soggetto richiedente.

maggiori informazioni

Tutte le informazioni, l’Avviso e la modulistica, sono disponibili a questo link.

Ultimo aggiornamento: 25 Settembre 2023