MUR | Bando per iniziative educative transnazionali (TNE)


ENTE:

Ministero dell’Università e della Ricerca

PRESENTAZIONE DOMANDA:

Apertura: 18.10.2023
Chiusura: 28.11.2023

università, PNRR

di cosa si tratta

È stato pubblicato sul sito del Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR) l’Avviso per la concessione di finanziamenti destinati a Iniziative educative transnazionali (TNE), rivolto alle università, ai consorzi interuniversitari e alle fondazioni universitarie.

Il finanziamento rientra in attuazione della sottomisura T4 “Iniziative Transnazionali in materia di istruzione”, Investimento 3.4 “Didattica universitaria e competenze avanzate” del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, Missione 4 “Istruzione e ricerca” – Componente 1 “Potenziamento dell’offerta dei servizi all’istruzione: dagli asili nido all’Università”. Mira a incentivare l’internazionalizzazione delle università italiane e valorizzare il modello di istruzione superiore italiana quale best practice a livello internazionale.

destinatari

I Soggetti ammissibili alla presentazione della proposta progettuale oggetto del presente Avviso sono:

    1. le Università, costituite in forma di Partenariato, composto da un numero minimo di 3 Istituzioni universitarie;
    2. i Consorzi interuniversitari, già precostituiti alla data di presentazione della domanda di partecipazione, composti da un numero minimo di 3 Istituzioni universitarie che prenderanno attivamente parte al progetto;
    3. le Fondazioni universitarie, già precostituite alla data di presentazione della domanda di partecipazione, composte da un numero minimo di 3 Istituzioni universitarie che prenderanno attivamente parte al progetto.
misura del contributo

Le risorse destinate ai progetti di internazionalizzazione delle iniziative educative transnazionali, pari complessivamente a 50 milioni di euro, sono così suddivise:
Sud e Isole 20.000.000; Centro-Nord 30.000.000.

Ciascuna iniziativa finanziata deve prevedere un totale di costi complessivi ammissibili fino ad un massimo di 5 milioni di euro.

cosa si puo' fare

Le iniziative finanziate, di durata biennale e realizzate con il concerto del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI), dovranno essere rivolte a contesti extra-UE, con particolare riferimento alle aree individuate come aree di interesse strategico tra cui i Paesi extra-UE del Mediterraneo e della Penisola Balcanica e i Paesi del Continente Africano. Si affiancano a queste tutte le aree caratterizzate da una significativa presenza di comunità italiane, tra cui si individuano, a titolo esemplificativo e non esaustivo, i Paesi dell’America Latina.
Il MUR insieme al MAECI hanno inteso porre attenzione alle relazioni con i Paesi Meno Sviluppati (PMS)/Least Developed Countries (LDCs), così come definiti ed elencati dall’Organizzazione delle Nazioni Unite e ai Paesi del Continente Asiatico.

L’eliminazione delle disuguaglianze di genere e alla salvaguardia dell’ambiente (DNSH, ‘Do Not Significant Harm’) saranno aspetti di particolare attenzione in ciascuna proposta progettuale.

Al fine di raggiungere gli obiettivi previsti dall’Avviso, i progetti ammissibili al finanziamento dovranno avere una dimensione internazionale, incentivando la cooperazione tra Università italiane e Istituzioni universitarie di Paesi extra-UE, favorendo il trasferimento di conoscenze interdisciplinari e interculturali attraverso programmi educativi di carattere transnazionale volti a promuovere la nascita ed il consolidarsi di centri

I progetti, al fine di favorire l’interdisciplinarietà e l’interculturalità devono realizzare, attraverso iniziative di cooperazione, iniziative rispondenti ai seguenti schemi:

    1. Mobilità individuale nell’istruzione superiore (TNE Docenti).
    2. Mobilità individuale nell’istruzione superiore (TNE Studio).
    3. Programmi di Double/Joint Degree (TNE Double/Joint Degree)
    4. Formazione di secondo livello (TNE AdvancedSkills)

Sono considerati ammissibili i costi direttamente sostenuti dai Soggetti attuatori, che, rientrino nelle categorie di seguito indicate:

    1. costi del personale assunto ad hoc impegnato nelle attività di progetto;
    2. costi per servizi e attività di produzione, distribuzione, digitalizzazione e pubblicazioni direttamente imputabili al progetto, inclusi costi sostenuti per attività di formazione e costi per la realizzazione di campagne di promozione, comunicazione, disseminazione e sensibilizzazione;
    3. costi per attività di didattica, di ricerca, tra i quali si indicano, a mero titolo esemplificativo e non esaustivo, borse di studio, di ricerca e di mobilità accademica in ingresso e in uscita di docenti, studenti e personale tecnico coinvolto nella realizzazione del progetto, comprensive di spese di viaggio, vitto e alloggio presso il Paese di destinazione;
    4. altri costi, quali, tra i quali si indicano, a titolo esemplificativo e non esaustivo: materiali di consumo, missioni all’estero, servizi di consulenza, forniture di servizi, ecc.
    5. costi per investimenti mirati all’acquisto di arredi, attrezzature, materiali e infrastrutture anche digitali funzionali al progetto;
    6. costi per le spese necessarie al reperimento di locali sotto forma di acquisto, leasing, locazione. Si precisa che le citate spese per il reperimento di locali sono rendicontabili per un importo non superiore al 20% dei costi ammissibili di cui alle lett. a), b) e c);
    7. costi generali nella misura forfettaria del 7% dei costi diretti ammissibili al finanziamento.
presentazione delle istanze

Le domande di partecipazione dovranno essere presentate in lingua inglese e per via telematica tramite la piattaforma CINECA, al seguente link https://tne-pnrr.mur.gov.it/, a partire dal 18 ottobre 2023 e non oltre il 28 novembre 2023.

maggiori informazioni

Tutte le informazioni, la normativa e l’Avvisono sono disponibili a questo link.

Per domande o richieste di chiarimento è possibile scrivere al seguente indirizzo e-mail: tne.pnrr@mur.gov.it.

Ultimo aggiornamento: 4 Ottobre 2023