REGIONE ABRUZZO | bando Intervento SRD03 - investimenti nelle aziende agricole per la diversificazione in attività non agricole

ENTE:

Regione Abruzzo

PRESENTAZIONE DOMANDA:

Apertura: da definire
Chiusura: da definire

Categoria:

Regione Abruzzo, Agricoltura,

di cosa si tratta

Il Complemento dello Sviluppo Rurale (CSR) della Regione Abruzzo prevede l’attivazione dell’intervento SRD03 – Investimenti nelle aziende agricole per la diversificazione in attività non agricole, sulla base dei contenuti del Piano Strategico della PAC 2023-2027 dell’Italia (PSP).

L’intervento è concepito quale strumento finalizzato ad incentivare gli investimenti per le attività di diversificazione aziendale che favoriscono la crescita economica e lo sviluppo sostenibile nelle zone rurali, contribuendo anche a migliorare l’equilibrio territoriale sia in termini economici che sociali.

L’Avviso SRD03 sostiene gli investimenti delle aziende agricole in attività extra-agricole e persegue l’obiettivo di concorrere all’incremento del reddito delle famiglie agricole nonché a migliorare l’attrattività delle aree rurali e, allo stesso tempo, contribuisce a contrastare la tendenza allo spopolamento delle stesse. Per attività extra-agricole si intendono, quindi, le attività e i servizi che un’impresa agricola può esercitare, al fine di salvaguardare e incrementare i livelli di reddito, l’impiego di manodopera aziendale e/o di occupazione, avvalendosi delle proprie risorse.

BENEFICIARI

Gli aiuti di cui al presente Bando sono concessi agli imprenditori agricoli, singoli o associati, ai sensi dell’art. 2135 del codice civile che diversificano la loro attività avviando attività extra-agricole nelle zone rurali, con esclusione degli imprenditori che esercitano esclusivamente attività di selvicoltura e acquacoltura.

attività finanziabili

Sono finanziabili gli investimenti per la creazione, la valorizzazione e lo sviluppo delle attività agricole connesse ai sensi dell’art. 2135 del codice civile attraverso i seguenti interventi:

a) Agriturismo, in conformità alle previsioni di cui alla Legge Regionale n. 38 del 31/07/2012 e del regolamento attuativo approvato con Decreto 27 maggio 2014, n. 4/Reg.;

b) Agricoltura sociale, in conformità alle previsioni di cui alla Legge Regionale 6 luglio 2011, n. 18 e del regolamento attuativo approvato con Decreto 2 maggio 2012, n. 2/Reg.;

c) Attività educative/didattiche, in conformità alle previsioni di cui alla Legge Regionale n. 48 del 18.12.2013 e del regolamento attuativo approvato con Decreto 12 novembre 2015, n. 6/Reg.;

d) Trasformazione di prodotti agricoli in prodotti non compresi nell’Allegato I del TFUE e loro lavorazione e commercializzazione in punti vendita aziendali, limitatamente a birra, pane, dolci e pasta;

e) Attività turistico-ricreative e attività legate alle tradizioni rurali e alla valorizzazione delle risorse naturali e paesaggistiche;

f) Selvicoltura, acquacoltura (solo se tali attività vengono esercitate in forma non esclusiva) e manutenzione del verde e del territorio anche tramite la realizzazione di servizi ambientali svolti dall’impresa agricola per la cura di spazi non agricoli.

dotazione finanziaria e misura del contributo

La dotazione finanziaria del presente bando è pari a € 6.000.000.

Il totale degli investimenti previsti dal Piano Aziendale è compreso tra un importo minimo di € 20.000 e un importo massimo di € 250.000.

Le domande con proposte progettuali di importo superiore a euro 250.000,00 possono essere comunque finanziate ed il contributo concedibile è calcolato sulla spesa massima ammissibile di euro 250.000,00.

Per la realizzazione degli interventi finanziabili è concesso un sostegno sotto forma di contributo in conto capitale. L’intensità del sostegno è fissata nella percentuale del 50% del valore degli investimenti riconosciuti ammissibili.

L’intensità del sostegno può raggiungere il 60% del costo dell’investimento ammissibile per gli interventi localizzati in aree D, di cui all’APPENDICE A.

termini di presentazione della domanda

La domanda di sostegno deve essere presentata sul SIAN, entro i termini di apertura e chiusura dello sportello.
Il periodo di presentazione, della durata di 15 giorni consecutivi, è annunciato con avviso pubblicato sul sito www.regione.abruzzo.it/agricoltura 10 giorni prima dell’apertura.

La selezione delle domande di sostegno si basa su una procedura valutativa con procedimento “a sportello”, pertanto le domande di sostegno sono esaminate e finanziate secondo l’ordine cronologico di presentazione, nei limiti delle disponibilità finanziarie stanziate.

Le domande possono essere presentate esclusivamente fra la data di apertura e quella di chiusura dello sportello.

La domanda di sostegno:

a) deve essere presentata esclusivamente secondo le modalità procedurali fissate da AGEA, utilizzando la specifica modulistica prodotta dal SIAN (www.sian.it), previa apertura (o eventuale aggiornamento) e validazione, entro la data di presentazione della domanda di sostegno, del Fascicolo Aziendale Informatizzato;

b) può essere presentata in proprio o tramite strutture abilitate all’accesso SIAN riconosciute dalla Regione Abruzzo. È ammessa in ogni caso la delega – da parte del soggetto interessato o, in caso di società, da parte del legale rappresentante – seguendo le istruzioni contenute nel documento aggiornato sull’utilizzo della firma elettronica, presente nell’area pubblica del portale SIAN, raggiungibile al seguente indirizzo: http://www.sian.it/portale-sian/sottosezione.jsp?pid=9;

Per ulteriori info

L’Avviso, gli allegati e ogni ulteriore informazione sono disponibili a questo link.

Gli aspiranti beneficiari possono richiedere al Servizio Competitività Agricoltura -DPD018 chiarimenti in ordine alle disposizioni di cui al presente bando al seguente indirizzo PEC: dpd018@pec.regione.abruzzo.it fino a 7 giorni prima della data di apertura dei termini di presentazione delle domande di sostegno.

Le FAQ e le relative risposte saranno pubblicate sul sito www.regione.abruzzo.it/agricoltura e nella Sezione dedicata al Bando.

 

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