Società Benefit, un nuovo modello di impresa che crea valore economico e sociale

Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, dallo scorso mese di settembre, la pubblicato sul proprio sito la nuova sezione “Società Benefit”, per promuovere questo modello innovativo di fare impresa, capace di coniugare finalità economiche con responsabilità, sostenibilità e trasparenza nei confronti di persone, comunità, territori, ambiente, beni, attività culturali, sociali, enti, associazioni e portatori di interesse. 

Sul portale istituzionale è possibile accedere a tutte le informazioni per approfondire le caratteristiche, i vantaggi e le procedure per la costituzione di una Società Benefit. 

Cosa sono le Società Benefit

Le Società Benefit rappresentano una novità nel mondo dell’imprenditoria italiana. Si tratta di società che, nell’esercizio della loro attività economica, ampliano i propri orizzonti oltre il tradizionale scopo di lucro, abbracciando una visione più ampia e responsabile del fare impresa. Queste realtà aziendali perseguono infatti una o più finalità di beneficio comune, operando in modo responsabile, sostenibile e trasparente nei confronti di tutti i soggetti che entrano in relazione con l’impresa: dalle persone alle comunità locali, dai territori all’ambiente, dai beni culturali e sociali agli enti e associazioni, fino a tutti gli altri portatori di interesse.

Introdotte nel panorama giuridico italiano con la Legge 28 dicembre 2015, n. 208, le Società Benefit incarnano l’evoluzione sostenibile dell’impresa del nostro Paese. Questo modello innovativo, riconosciuto e incentivato dallo Stato, dimostra come sia possibile unire profitto e impatto sociale in una strategia imprenditoriale vincente e lungimirante.

Le caratteristiche che definiscono una Società Benefit

Ciò che distingue una Società Benefit da una tradizionale società commerciale sono tre elementi fondamentali che ne caratterizzano l’identità e il funzionamento.

Il primo elemento distintivo riguarda il doppio scopo societario. Mentre una società tradizionale persegue esclusivamente finalità di profitto, una Società Benefit integra questo obiettivo con una o più finalità di beneficio comune, chiaramente specificate nel proprio statuto. Questo significa che ogni decisione aziendale deve necessariamente bilanciare gli obiettivi economici con quelli di impatto sociale e ambientale, creando un modello di governance che considera tutti gli stakeholder.

La governance responsabile rappresenta il secondo elemento fondamentale. Le Società Benefit sono tenute a nominare uno o più amministratori specificamente responsabili dell’impatto sociale dell’azienda. Queste figure professionali hanno il compito di implementare procedure che garantiscano il bilanciamento degli interessi dei diversi portatori di interesse e di assicurare trasparenza in tutte le decisioni che riguardano il perseguimento del beneficio comune.

Il terzo elemento fondamentale concerne la misurazione e comunicazione dell’impatto. Ogni Società Benefit deve redigere annualmente un report di impatto sociale obbligatorio, utilizzando standard di valutazione riconosciuti a livello internazionale. Questi documenti vengono poi pubblicati per garantire massima trasparenza verso tutti gli stakeholder, permettendo una valutazione oggettiva dei risultati raggiunti sia in termini economici che di beneficio comune.

 

I benefici concreti di diventare Società Benefit

La scelta di trasformarsi in Società Benefit comporta numerosi vantaggi tangibili che spaziano dalla sfera competitiva agli aspetti reputazionali.

I vantaggi competitivi sono significativi e toccano aspetti cruciali della gestione aziendale moderna. L’attrazione dei talenti rappresenta uno dei benefici più evidenti: le nuove generazioni di lavoratori mostrano una crescente preferenza per aziende che abbiano un chiaro scopo sociale oltre al profitto. Questo fenomeno si traduce in una maggiore capacità di attrarre e trattenere i migliori professionisti sul mercato. Parallelamente, la fidelizzazione dei clienti risulta più efficace, poiché i consumatori contemporanei orientano sempre più le loro scelte d’acquisto verso brand che dimostrano un autentico impegno nella responsabilità sociale.

Le Società Benefit accedono inoltre a nuovi mercati in forte espansione, particolarmente nel settore dell’economia sostenibile, e sviluppano una maggiore resilienza aziendale grazie a un modello di business più solido e orientato al lungo termine. Questa visione strategica permette di affrontare meglio le sfide del mercato e di costruire relazioni più durature con tutti gli stakeholder.

Sul fronte reputazionale, il riconoscimento come Società Benefit costituisce una vera e propria certificazione ufficiale della responsabilità sociale d’impresa. Questo status conferisce maggiore credibilità presso gli investitori ESG (Environmental, Social, Governance), un segmento in costante crescita nel panorama finanziario internazionale. Il riconoscimento istituzionale da parte dello Stato italiano e l’appartenenza a un movimento imprenditoriale innovativo e in continua espansione completano il quadro dei vantaggi reputazionali.

La versatilità del modello Società Benefit

Una delle caratteristiche più interessanti delle Società Benefit è la loro capacità di adattarsi a qualsiasi settore economico. Questa flessibilità ha permesso la nascita di realtà innovative in ambiti molto diversi tra loro, ciascuna con le proprie specificità ma unite dalla comune volontà di generare impatto positivo.

Nel settore della tecnologia e innovazione, ad esempio, le Società Benefit stanno guidando lo sviluppo di soluzioni digitali orientate all’inclusione sociale e alla sostenibilità ambientale. Dalle startup innovative che utilizzano la tecnologia per risolvere problemi sociali alle piattaforme digitali che favoriscono l’inclusione di categorie svantaggiate, fino alle soluzioni tecnologiche avanzate per la sostenibilità ambientale, questo comparto dimostra come l’innovazione possa essere messa al servizio del bene comune.

Anche la manifattura sostenibile rappresenta un ambito di grande sviluppo, dove queste realtà stanno promuovendo l’uso di materiali eco-compatibili e implementando modelli di economia circolare. Le aziende di questo settore si distinguono per la creazione di filiere produttive etiche e trasparenti, dimostrando che è possibile coniugare efficienza produttiva e rispetto per l’ambiente.

Nel campo dei servizi alla persona e alla comunità, invece, le imprese benefit operano in settori fondamentali come il welfare aziendale, i servizi socio-sanitari, l’educazione e la formazione, oltre al turismo sostenibile e responsabile. Questi ambiti permettono di toccare direttamente la vita delle persone e delle comunità, generando benefici concreti e misurabili.

Infine, anche il settore agricolo e alimentare vede la presenza di aziende impegnate nell’agricoltura biologica e biodinamica, nella creazione di filiere alimentari corte e sostenibili, e nella promozione della sicurezza alimentare e di una nutrizione consapevole. Queste organizzazioni stanno ridefinendo il rapporto tra produzione alimentare e rispetto dell’ambiente.

Come diventare Società Benefit – Il percorso verso la trasformazione

La trasformazione in Società Benefit richiede un approccio metodico e consapevole che si articola in diverse fasi, ciascuna fondamentale per il successo del processo.

Il primo passo consiste in una valutazione preliminare approfondita della propria realtà aziendale. Questo momento di riflessione deve includere un’analisi della mission aziendale e dei valori che la guidano, l’identificazione delle specifiche finalità di beneficio comune che si intendono perseguire e una valutazione realistica dell’impatto economico che la trasformazione comporterà. Questa fase è cruciale perché permette di verificare l’autenticità della motivazione e la sostenibilità del progetto.

La modifica dello statuto societario rappresenta il cuore tecnico-giuridico della trasformazione. È necessario inserire nell’oggetto sociale le specifiche finalità di beneficio comune che l’azienda si impegna a perseguire, definire chiaramente le modalità di governance responsabile che saranno adottate e indicare gli standard internazionali che verranno utilizzati per misurare l’impatto sociale e ambientale generato.

La procedura notarile formalizza legalmente la trasformazione attraverso una delibera dell’assemblea dei soci, la redazione dell’atto notarile di modifica dello statuto e l’iscrizione al Registro delle Imprese con la specifica dicitura “Società Benefit”. Questo passaggio sancisce ufficialmente la nuova identità societaria.

Infine, gli adempimenti operativi rendono concreto il nuovo modello di business attraverso la nomina del responsabile dell’impatto, l’implementazione dei processi di misurazione dell’impatto sociale e ambientale e la redazione del primo report annuale. Questi strumenti operativi sono essenziali per trasformare gli impegni statutari in azioni concrete e misurabili.

A milano, il 21 novembre, si svolgerà la prima tappa della Benefit Competition, un’iniziativa pionieristica nel panorama italiano, essendo la prima competizione nazionale specificamente dedicata alle Società Benefit del nostro Paese. Promossa dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy, questa iniziativa nasce dalla volontà di dare visibilità e riconoscimento alle migliori esperienze imprenditoriali che hanno abbracciato il modello delle società benefit, dimostrando come sia possibile coniugare successo economico e impatto sociale positivo.

L’iniziativa si sviluppa attraverso un percorso strutturato che coinvolge tutto il territorio nazionale, con cinque tappe territoriali distribuite strategicamente per garantire una rappresentanza geografica equilibrata. Questo approccio territoriale permette di valorizzare le specificità locali e di dare visibilità alle eccellenze che caratterizzano ogni area geografica del Paese. Il percorso culmina con un evento finale di carattere istituzionale, momento di sintesi e celebrazione delle migliori esperienze emerse durante l’intero processo.

 

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Pubblicato il 17 Novembre, 2025