“Bonus Neet”, il nuovo incentivo per chi assume under 30 che non studiano e non lavorano
Dallo scorso 1 giugno è attivo il cosiddetto “Bonus Neet”, il nuovo incentivo previsto dal Decreto Lavoro 2023 che agevola le aziende e gli imprenditori che assumono under 30 che non lavorano e non sono inseriti in corsi di studio o formazione, e che siano registrati al Programma operativo nazionale “Iniziativa occupazione giovani”, ossia Garanzia Giovani.
Secondo quanto emerso dal Rapporto elaborato da ActionAid e CGIL, l’Italia è il Paese europeo con il più alto numero di NEET, ossia di giovani di età tra i 15 e i 29 anni, non hanno né cercano un impiego e non frequentano una scuola, un corso di formazione o di aggiornamento professionale.
Ecco perché con il Decreto Lavoro 2023 – entrato in vigore il 5 maggio scorso – è stato introdotto il Bonus assunzioni NEET under 30, favorendo l’occupazione giovanile attraverso un incentivo per i datori di lavoro.
Questa misura si rivolge alle aziende private che, nel periodo compreso tra il 1 giugno e il 31 dicembre 2023, assumeranno giovani con le seguenti caratteristiche:
- sono under 30
- non lavorano e non sono inseriti in corsi di studio o di formazione
- sono registrati al Programma Operativo Nazionale Garanzia Giovani.
Per ogni assunzione di giovani Neet, le aziende riceveranno per 12 mesi un incentivo fino al 60% della retribuzione mensile. Il nuovo incentivo sarà cumulabile con gli sgravi già in vigore, ad esempio il bonus occupazionale per gli under 36. In questo caso, però, l’incentivo specifico per i Neet copre fino al 20% della retribuzione.
Sono 4 gli step per ottenere il Bonus NEET:
- le aziende devono richiedere l’agevolazione sul portale digitale dell’Inps;
- entro 5 giorni, l’Inps comunica le risorse a disposizione per accedere all’incentivo, attraverso l’ordine cronologico di presentazione della domanda;
- all’esito della comunicazione Inps, l’azienda entro 7 giorni deve assumere il lavoratore;
- entro ulteriori 7 giorni si deve procedere alla stipula del contratto, che dà diritto all’incentivo.
I tempi, dunque, sono abbastanza snelli: dal momento della richiesta sul portale Inps, fino all’arrivo dell’incentivo (che sarà un conguaglio nelle denunce contributive mensili), trascorrono in media 20 giorni.
