Fondo di solidarietà per la pesca e l’acquacoltura: contributi alle imprese del settore colpite da avversità atmosferiche

Sulla Gazzetta Ufficiale n. 185 dell’11 agosto 2025 è stato pubblicato il decreto 18 luglio 2025 del Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste recante “Criteri di priorità per l’assegnazione del contributo compensativo a valere sul Fondo di solidarietà nazionale della pesca e dell’acquacoltura”.

Il Fondo è destinato alla concessione di contributi compensativi per la ripresa economica e produttiva delle imprese del settore, colpite da avversità atmosferiche di eccezionale intensità verificatesi tra il 1° gennaio 2024 e il 31 dicembre 2025.

Possono accedere al Fondo le imprese della pesca e dell’acquacoltura che:

    • non hanno sottoscritto polizze assicurative agevolate a copertura dei rischi nell’ambito del Programma assicurativo annuale della pesca e dell’acquacoltura;
    • operano nei territori colpiti da avversità atmosferiche di eccezionale intensità verificatesi nel periodo indicato.

La documentazione deve essere trasmessa entro 90 giorni dalla cessazione dell’evento dannoso

Le imprese devono presentare la domanda per l’indennità entro 2 mesi dalla declaratoria dell’evento calamitoso, inviandola via PEC a aoo.pemac@pec.masaf.gov.it, corredata dalla documentazione prevista.

Il testo del decreto è disponibile a questo link.

Pubblicato il 2 Settembre, 2025