Il 15 ottobre chiude lo sportello di “Resto al Sud”, ma arriva la versione 2.0 a sostegno dell’autoimprenditorialità

Il Dipartimento per le Politiche di Coesione e per il Sud ha pubblicato, nella Gazzetta Ufficiale n. 228 del 1° ottobre 2025, la circolare n. 37, del 23 settembre 2025, con la quale comunica la chiusura dello sportello per la presentazione delle domande di agevolazione a valere sulla misura incentivante «Resto al Sud».

A partire dal 15 ottobre 2025, dunque, non sarà più consentita la presentazione delle domande per l’ammissione ai benefici di cui alla misura «Resto al Sud» per effetto della chiusura, in coerenza con quanto statuito all’art. 2, comma 3, secondo periodo, del decreto legislativo n. 123/1998, del relativo sportello agevolativo.

Nel testo della Circolare si legge che <<I soggetti proponenti, ivi inclusi coloro che presentano domanda nelle more della chiusura dello sportello, hanno diritto alle agevolazioni, esclusivamente nei limiti delle disponibilità finanziarie di cui all’art. 1, comma 16, del medesimo decreto-legge n. 91/2017, tenuto conto delle percentuali di riparto per i contributi previste al punto 2 della delibera CIPE n. 74 del 7 agosto 2017>>.

Contestualmente, però, è ai nastri di partenza la nuova agevolazione che fa parte del pacchetto di incentivi per favorire l’occupazione introdotto dal DL Coesione: si chiama Resto al Sud 2.0 e punta a favorire la costituzione di nuove attività di lavoro autonomo, imprenditoriali e libero-professionali, sia in forma individuale sia collettiva, tramite voucher e contributi a fondo perduto.

Con Resto al Sud 2.0 i giovani under 35 in possesso di specifici requisiti possono ottenere dei voucher fino a 50.000 euro e contributi a fondo perduto che coprono fino al 75% delle spese per favorire l’autoimprenditorialità.

Sono ammissibili a finanziamento le seguenti iniziative:

a) erogazione di servizi di formazione e di accompagnamento alla progettazione preliminare per l’avvio di attività;
b) tutoraggio, finalizzato all’incremento delle competenze, al fine di supportare i destinatari della misura nelle fasi di realizzazione della nuova iniziativa;
c) interventi di sostegno all’investimento, consistenti nella concessione di incentivi per l’avvio delle attività.

Ulteriori dettagli nella nostra SCHEDA DI SINTESI

Dal 15 ottobre 2025, quindi, come vi avevamo preannunciato, entreranno in funzione quelli per le misure “Autoimpiego Centro-Nord” e “Resto al Sud 2.0”, introdotte con il decreto Coesione del 2024.

 

Pubblicato il 6 Ottobre, 2025