MASAF, Fondo per la sovranità alimentare: dal 25 gennaio domande di contributo per le aziende zootecniche della Filiera carni bovine

Con le Istruzioni Operative n. 5 del 9 gennaio 2024, AGEA proroga i termini per la richiesta dei contributi a fondo perduto del Fondo per la sovranità alimentare. La domanda di aiuto può essere presentata a partire dal 25 gennaio 2024 e fino al 16 febbraio 2024.

Il Fondo è stato istituito dalla legge di Bilancio 2023 con il fine di sostenere lo sviluppo e gli investimenti su filiere ritenute strategiche, mediante contratti di filiera, in modo da moltiplicare l’effetto dello stanziamento pubblico, attraverso la stabilizzazione dei rapporti tra agricoltori e trasformatori e ha una dotazione di 100 milioni di euro (25milioni per le singole annualità 2023, 2024, 2025 e 2026) e la proroga stabilita dall’Agenzia si riferisce, in particolate, agli interventi di cui all’art. 3 comma 2 lett. e), ossia le filiere zootecniche relative alla Filiera carni bovine collegate alla linea “vacca-vitello” e delle carni bovine SQNZ, le cui risorse ammontano a 5 milioni di euro per il 2023.

Possono accedere all’aiuto le imprese agricole che:

    1. a) risultino iscritte al registro delle imprese e all’anagrafe delle aziende agricole, attraverso il Fascicolo Aziendale del SIAN, entro data di decorrenza del termine di presentazione della domanda di aiuto;
    2. b) risultino essere “operatori” (detentori) in Banca Dati Nazionale zootecnica del Sistema Informativo Veterinario (BDN) di allevamenti di bovini di razze da carne o a duplice attitudine (orientamento produttivo da carne o misto) con tipologia produttiva “linea vacca.-vitello” di età compresa tra gli 8 ed i 24 mesi nati, allevati in Italia e presenti in stalla entro la data di decorrenza del termine di presentazione della domanda di aiuto con ovvero carni di bovini nati e allevati secondo i Disciplinari del Sistema di Qualità Nazionale Zootecnia (SQNZ) e presenti in allevamento di età compresa tra i 6 ed i 24 mesi alla data di decorrenza del termine di presentazione della domanda di aiuto;
    3. c) abbiano sottoscritto, entro la data di decorrenza del termine di presentazione della domanda di aiuto, contratti di filiera di durata almeno triennale, ai sensi del DM 9 agosto 2023 n. 417171, direttamente o attraverso cooperative, consorzi e organizzazioni di produttori riconosciute di cui sono socie, o che sottoscrivano contratti di filiera di durata almeno triennale con imprese di trasformazione/ ingrasso/macellazione/ commercializzazione.

Per la campagna 2023 è concesso alle imprese agricole che si impegnano, attraverso il Contratto di filiera, al conferimento di capi, “operatori” di allevamento, entro la data di decorrenza del termine di presentazione della domanda di aiuto, un aiuto pari a:

  • 100 €/capo bovino di razze da carne o a duplice attitudine;
  • 40 €/capo bovino di razze da carne o a duplice attitudine.

Per le modalità di richiesta degli aiuti vi rimandiamo alla consultazione delle Istruzioni Operative n. 103 del 28 novembre 2023 di Agea, mentre la proroga per la presentazione delle domande è stata stabilita, come detto, con le Istruzioni Operative n. 5 del 9 gennaio 2024.

Il Decreto 9 agosto 2023 del Ministero dell’Agricoltura reca, invece, i “Criteri e modalità di attuazione del Fondo per la sovranità alimentare”.

Pubblicato il 10 Gennaio, 2024