Sisma 2016, nuove azioni per sostenere il lavoro e l’imprenditorialità nei territori del cratere

In attuazione della Convenzione Quadro sottoscritta tra Sviluppo Lavoro Italia, società in house del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, e il Commissario Straordinario del Governo per la Ricostruzione dei territori colpiti dagli eventi sismici del 2016, prende avvio un insieme di interventi congiunti finalizzati a sostenere la ripresa economica e occupazionale nelle regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria.

Le azioni mirano a promuovere l’autoimpiego, l’imprenditorialità e la riduzione dei divari territoriali e di genere, favorendo un rilancio socioeconomico sostenibile e duraturo delle aree interne dell’Appennino centrale.

Tra le principali iniziative previste figurano:

  • Interventi per la promozione dell’autoimpiego e dell’imprenditorialità nei territori del cratere sismico: azioni di diffusione e sensibilizzazione sulle misure nazionali per l’autoimpiego e l’autoimprenditorialità (DL 60/2024, artt. 16–18); workshop, seminari e incontri informativi per illustrare incentivi, opportunità e strumenti a sostegno di lavoratori e imprese; co-progettazione di servizi territoriali per orientamento, accompagnamento al lavoro e creazione d’impresa; Coinvolgimento della rete locale: enti pubblici, camere di commercio, incubatori, associazioni di categoria, terzo settore; collaborazioni con università e centri di ricerca per promuovere progetti innovativi legati alla ricostruzione e alla sostenibilità; focus su giovani, donne e soggetti vulnerabili, con percorsi di formazione, mentoring e inserimento lavorativo; invito a Manifestare Interesse rivolto ai soggetti territoriali della filiera del lavoro e dello sviluppo economico per entrare nella rete di promozione e diffusione delle misure.
  • Interventi per la riduzione dei divari di genere e territoriali: Azioni per rafforzare l’attrattività dei territori del cratere sismico e contrastare spopolamento ed emigrazione di giovani e donne, sostegno all’imprenditorialità femminile, attraverso sportelli dedicati, mentoring e percorsi di accompagnamento, con focus su servizi di cura e turismo rurale, promozione di modelli organizzativi flessibili nelle imprese (smart working, welfare aziendale, orari personalizzati) per favorire la partecipazione femminile e giovanile al lavoro, sviluppo del welfare territoriale e di comunità, in collaborazione con enti locali, terzo settore e imprese, per potenziare i servizi di conciliazione vita-lavoro, creazione di un laboratorio di progettazione territoriale a supporto degli enti locali per individuare e co-progettare nuovi servizi sostenibili e inclusivi.

Le azioni si realizzano a partire da un Invito a Manifestare Interesse a far parte della rete di sostegno alla promozione e diffusione delle misure. Gli interventi saranno realizzati coinvolgendo enti locali, agenzie per lo sviluppo, camere di commercio, reti imprenditoriali, terzo settore e altri soggetti territoriali, nell’ambito del Piano “Giovani, Donne e Lavoro – FSE+ 2021–2027”.

Pubblicato il 17 Ottobre, 2025