Comunità energetiche rinnovabili, in vigore il decreto MASE che amplia la platea dei beneficiari

Dopo la firma, lo scorso mese di maggio, è finalmente entrato in vigore ieri il decreto del Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica che introduce importanti modifiche alla disciplina per l’incentivazione delle Comunità Energetiche Rinnovabili (CER) e delle configurazioni di autoconsumo. 

  • Leggi il Decreto n° 127 del 16 maggio 2025 –, recante “Modificazioni al decreto del Ministro dell’ambiente e della sicurezza energetica 7 dicembre 2023, n. 414” (Pubblicato il 25 giugno 2025).

La prima grande novità introdotta con il decreto riguarda l’erogazione di contributi in conto capitale del PNRR per lo sviluppo delle comunità energetiche e delle configurazioni di autoconsumo collettivo. Il bonus, del valore del 40% dei costi ammissibili, è al momento dedicato unicamente ai progetti realizzati in comuni con popolazione inferiore ai 5.000 abitanti. Con il nuovo atto ministeriale la platea si amplia ad una popolazione inferiore ai 50.000 abitanti.

Per gli impianti ammessi a questo incentivo, il nuovo atto ministeriale prevede che il completamento dei lavori di realizzazione avvenga entro il 30 giugno 2026. E l’entrata in esercizio entro ventiquattro mesi dalla data di completamento dei lavori. In ogni caso non oltre il 31 dicembre 2027.

Le disposizioni introdotte dal nuovo provvedimento si applicano anche ai progetti presentati in data antecedente alla data di entrata in vigore dello stesso.

Queste modifiche sono state pensate per incentivare la partecipazione attiva delle comunità locali nella produzione e condivisione di energia da fonti rinnovabili, promuovendo così la transizione energetica e la sostenibilità ambientale.

Entro i cinque giorni successivi alla data di entrata in vigore del presente decreto – si legge -, con decreto del Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica su proposta GSE, sono aggiornate le regole operative di cui all’articolo 11 del decreto del Ministro dell’ambiente e della sicurezza energetica 7 dicembre 2023, n. 414, nel rispetto della previsione di cui al successivo comma 3”.

 

Pubblicato il 27 Giugno, 2025